18 OTTOBRE GIORNATA MONDIALE DELLA MENOPAUSA: I CONSIGLI PER VIVERLA COME UNA RINASCITA
Una menopausa ben gestita è un nuovo periodo di vita da godersi: parola di esperto!
Con la consulenza della Dottoressa Elisabetta Colonese ginecologa ed esperta in terapia dell’infertilità di coppia e consulente del portale Mustela Formazioneinfanzia.it
Con il termine menopausa si intende quel periodo della vita della Donna caratterizzato dal termine definitivo dei cicli mestruali nonché della fertilità (in assenza di mestruazione per almeno un anno) e modifiche ormonali caratterizzate da progressivo aumento di FSH e abbassamento degli estrogeni.
Menopausa: come viene vissuta dalle donne Come tutte le fasi della vita anche la menopausa viene vissuta in modo soggettivo e gli eventuali sintomi derivanti dall’ abbassamento dei livelli di estrogeni (vampate, deflessione dell’umore, calo della libido, secchezza delle mucose e della pelle, riduzione della velocità del metabolismo, rallentamento cerebrale, irrequietezza, osteoporosi) possono essere presenti o meno e manifestarsi in modo più o meno marcato, singolarmente presenti o in associazione tra loro. Può accadere che il ciclo non scompaia definitivamente di punto in bianco ma che si alternino mestruazioni irregolari che possono essere anche più frequenti o più abbondanti o ancora periodi di amenorrea prolungati intersecati da casuali mestruazioni: questa- questo spiega la dottoressa Elisabetta Colonese- è il periodo della perimenopausa ovvero il momento di transizione che porterà la donna alla definitiva menopausa, più avanti. Alcune donne in perimenopausa possono subire cicli talmente frequenti e abbondanti o prolungati da dover fare terapie a base di progesterone per bocca o sotto forma di spirale medicata per far fronte a questi sintomi correlati alle fisiologiche modificazioni degli ormoni. In altre pazienti invece la menopausa giunge in modo del tutto silenzioso e definitivo.
La terapia ormonale sostitutiva: per chi e per quali ragioni Non tutte le pazienti che vanno in menopausa avranno sintomi menopausali però con il tempo certamente i bassi livelli di estrogeni si ripercuotono su tutti gli organi e per far fronte a ciò, quando possibile, necessario e condiviso dalla paziente si può fare terapia sostitutiva con ormoni. La terapia ormonale sostitutiva (TOS) ha la funzione di sopperire le carenze di estrogeni nel corpo aiutando tantissimo la Paziente nella gestione non solo dei sintomi ma anche del suo futuro.111 In particolare- prosegue l’esperta- si è visto il forte impatto positivo della TOS sull’osso rendendolo più resistente alla osteopenia e alla osteoporosi che sono strettamente correlate al calo degli estrogeni così come anche azione benefica su tutti gli organi e anche su secchezza vaginale, un problema che può in casi più gravi essere alla base di sanguinamenti da contatto con indumenti, impossibilità a avere rapporti sessuali e cistiti ricorrenti.
Il ruolo degli integratori In menopausa non necessariamente si deve e si può fare TOS, in questi altri casi si possono allora utilizzar integratori. Gli integratori- precisa la dottoressa Colonese- che hanno azione simil ormonale sono molti e ogni sostanza ha una mira specifica (ad esempio ce ne sono di specifici per le vampate o per la osteopenia). In base al quadro clinico e agli esami ematochimici anche in menopausa come in tutte le altre epiche della vita femminile possono esser utili anche altri integratori (scelti e prescritti ad hoc). Tra questi ad esempio omega 3, antiossidanti, ferro e vitamine tra cui b12 o il magnesio o lo zinco, la melatonina o molto altro. La cosa fondamentale è affidarsi a un ginecologo di fiducia che possa gestire la vostra menopausa in ogni sfaccettatura e in ogni cambiamento necessario senza minimizzare o giudicare il punto di vista e le priorità della paziente.
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