Quando finisce il mito di babbo natale e come affrontarlo come genitori
In questi giorni i bambini sono immersi nella magia di Babbo Natale e dei doni. Come genitori spesso ci si chiede fino a quando durerà questa “magia” (per cui i bimbi credono che un vecchietto in una sola notte possa portare regali a tutti i bimbi del mondo!) e come affrontare la fine di questa credenza.
Di solito il momento della verità avviene verso i 7 anni perché fino ad allora i bambini sono sostenuti dal “pensiero magico”. Il consiglio è che il bambino realizzi da solo quale sia verità, senza che questa venga svelata dagli adulti. Può esserci anche una fase di “transizione” in cui i bambini percepiscono la verità ma preferiscono non ammetterlo ancora e proseguire per un po’ a credere in questa fiaba.
Se verso i 7 anni iniziano a fare domande è poiché, probabilmente, hanno già dei dubbi ed iniziano a percepire la verità. In generale, non è necessario che l’adulto introduca l’argomento. Se le domande vi sembrano più una richiesta di rassicurazione, potete dire che Babbo Natale si fa aiutare dai genitori. Questa risposta li avvicinerà gradualmente alla verità. Se non fanno domande invece, aspettate i loro tempi.
Comunque è importante che, superati i 9 anni, i bambini non rimangano ancorati a questa fantasia poiché diventa un segnale di immaturità ed infantilizzazione che porta a rimandare il confronto con la realtà. In questo caso, è necessario spiegargli con delicatezza quello che non è credibile nella storia di Babbo Natale ma che anche voi da bambini avete creduto a questa bellissima fiaba per molto tempo e potete raccontare loro come e quando avete scoperto la verità.
Di solito i bambini che accettano meglio e con naturalezza questa fase di conclusione della fiaba sono quei bimbi nella cui casa negli anni precedenti non vi è stato un vero a proprio culto di Babbo Natale, con mille dettagli aggiunti allo scopo di convincere il bambino della sua esistenza. Inoltre, è importante non creare situazioni conflittuali in cui un genitore offre una visione realistica e l’altro prolunga il sogno di un mondo magico.
Come genitori è importante tranquillizzarsi poiché i bambini accettano serenamente ed in tranquillità la verità su Babbo Natale e non si arrabbiano di questa “bugia”. Infatti, i bambini già dall’età di 3 anni riconoscono bugie “buone” e bugie “cattive”.
Di solito, sono i genitori che vivono peggio questo momento, che in qualche modo segna la fine dell’infanzia del proprio figlio.
In conclusione, quindi è giusto alimentare la fantasia dei bambini quel tanto che basta affinchè si creino da soli un mondo magico ma poi, quando arriva la resa dei conti, non spaventarsi ed accompagnarli con serenità in questa nuova fase.