FESTA DELLA DONNA: AL POLICLINICO VISITE GRATUITE E CONSULTI
Visite gratuite, consulti e incontri informativi per la salute della donna, della mamma e della coppia. E' così che il Policlinico di Milano ha scelto di celebrare l'8 marzo, la Giornata internazionale della donna: un'attenzione che da 10 anni viene premiata da Onda (l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna) con il massimo riconoscimento dei 3 Bollini Rosa.
Il programma delle iniziative 'in rosa' partecipa agli Open Day istituiti da Onda, ed è ricco di appuntamenti: visite ostetrico-ginecologiche, visite medico-legali, colloqui psicologici per chi ha bisogno di aiuto in seguito a una violenza sessuale o domestica, consulti in Senologia per la prevenzione e il trattamento del tumore al seno. E ancora, incontri informativi sull'allattamento al seno, la depressione in gravidanza e nel post partum, la diagnosi e terapia dell'Endometriosi e dei Fibromi Uterini, ma anche appuntamenti dedicati alla menopausa, al percorso del parto, alle difficoltà procreative e tanto altro ancora.
Guarda il programma dettagliato della Festa della Donna al Policlinico di Milano.
Il Policlinico inoltre, da sempre in prima fila nella prevenzione del tumore al seno, ha aderito anche quest’anno al progetto “Prime visite senologiche gratuite”, un’iniziativa proposta agli ospedali milanesi dal Comitato di Milano dell'Associazione Nazionale Donne Operate al Seno (ANDOS Comitato di Milano onlus) e arrivata quest’anno alla sua undicesima edizione. Nei giorni 5, 6, 8 e 9 marzo 2018 tutte le donne potranno effettuare gratuitamente una visita senologica, dalle ore 14.00 alle 17.00, negli ambulatori di Radiologia Senologica alla Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano (piano semi interrato – scala A – ingresso da Via della Commenda 12). Per aderire all’iniziativa si può prenotare la propria visita gratuita telefonando al numero 02.5503 2774, dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 14.30.
Guarda la locandina delle Prime visite senologiche gratuite
Tratto da: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
(Articolo di: Matteo Delbue)