OGGI PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA
E' tempo di uscire con i propri bambini e farli stare all'aria aperta per divertirsi e lasciarli correre nei prati!
Quest'anno la primavera inizia il 20 marzo, e infatti oggi è l'equinozio di primavera, cioè il primo giorno di questa stagione della rinascita e associata quindi al nuovo inizio.
Il termine equinozio deriva dal latino "aequinoctium" ed indica che giorno e notte hanno la stessa durata, poiché la linea che divide la parte illuminata (diurna) della Terra dalla parte che in quel momento è ancora in ombra (notturna) assume una posizione esattamente perpendicolare all'equatore e dunque passa sia per il Polo Nord sia per il Polo Sud. L'equinozio di primavera non avviene ogni anno sempre nello stesso giorno, poiché dipende dai moti terrestri.
Vi proponiamo una favola di Esopo da raccontare ai bambini per spiegare loro la venuta della primavera e della bella stagione.
La Primavera e l'Inverno sono due stagioni completamente opposte che non sono mai riuscite a trovare la corretta armonia per andare d'accordo. Fortunatamente esse non devono convivere, infatti, quando compare una deve umilmente ritirarsi l'altro.
Un giorno il signor Inverno si trovò faccia a faccia con la giovane signorina Primavera. L'anziana stagione, con quella sua aria sapiente prese a dire: "Mia cara amica, tu non sai essere decisa e determinata. Quando giunge il tuo periodo annuale, le persone e gli animali ne approfittano per precipitarsi fuori dalle loro case o dalle loro tane e si riversano in quei prati che tu, con tanta premura, hai provveduto a far fiorire. Essi strappano i giovani arbusti, calpestano senza pietà l'erba e assorbono ogni sorso di quel sole splendente che, col tuo arrivo diventa più caldo. I tuoi frutti vengono ignobilmente raccolti e divorati e infine, con il baccano e la cagnara che tutti fanno, non ti permettono neppure di riposare in pace. Invece io incuto timore e rispetto con le mie nebbie, il freddo e il gelo. La gente si rintana in casa e non esce quasi mai per paura del brutto tempo e così mi lascia riposare tranquillo".
La bella e dolce Primavera, colpita da quelle parole, rispose: "Il mio arrivo è desiderato da tutti e le persone mi amano. Tu non puoi nemmeno immaginare cosa significhi essere tanto apprezzati. E' una sensazione bellissima che non potrai mai provare perché con il freddo che porti al tuo arrivo anche i cuori più caldi si raggelano". L'inverno non disse più niente e si fermò a riflettere. Forse, essere ammirati ed amati dagli altri, poteva anche essere una bella sensazione.
Per ottenere rispetto ed amore non serve utilizzare la forza ed incutere paura invece i migliori risultati si ottengono con la bontà a la sensibilità.