FESTA DELLA MAMMA
Quest'anno la festa della mamma si festeggia il 13 maggio, vediamo insieme quali sono le origini di questa festa e le curiosità che ruotano intorno ad essa.
ORIGINE:
La festa della mamma si festeggia in tutto il mondo.
Le sue origini sono davvero molto antiche e sembrano essere legate alle antiche popolazioni politeiste che, nel periodo primaverile, celebravano le divinità femminili legate alla terra e alla sua ritrovata fertilità. Nell'antica Grecia, gli Elleni dedicavano alla loro genitrice un giorno dell'anno: la festa coincideva con le celebrazioni in onore della dea Rea, la madre di tutti gli Dei.
Gli antichi romani, invece, dedicavano una settimana intera a celebrare la divinità Cibele, simbolo della Natura e di tutte le madri.
IN GRAN BRETAGNA:
In Gran Bretagna le celebrazioni della festa della mamma risalgono al 1600. La festività era chiamata Mothering Sunday, coincideva con la quarta domenica di quaresima e in quell'occasione, i bambini che vivevano lontani dalle loro famiglie, per imparare un mestiere o perché costretti a fare il servo per guadagnarsi da vivere, potevano ritornare a casa per quella particolare giornata. Con il passare del tempo si è diffusa la tradizione di riunirsi in questo periodo per festeggiare la propria famiglia e soprattutto la mamma. I ragazzi che facevano visita alle loro famiglie portavano alle mamme fiori o altri tipi di regali. La tradizione del "Mothering Sunday" sopravvive ancora oggi in Inghilterra, dove è più comunemente conosciuta come "Mother's Day" (Festa della mamma).
IN AMERICA:
In epoca moderna, la festa della mamma è stata interpretata e festeggiata in modi diversi a seconda della regione o dello Stato di riferimento ed è stata introdotta in due momenti diversi nel 1800 e nel 1900.
Al termine della guerra civile americana Ann Reeves Jarvis aveva promosso una serie di feste della mamma con lo scopo di favorire l’amicizia tra le madri di Nordisti e Sudisti. Si trattava soprattutto di picnic e di altri incontri conviviali. Sempre in quel periodo, la poetessa americana Julia Ward Howe scrisse la “Mother’s Day Proclamation”, nella quale esortava le donne ad assumere un ruolo attivo nel processo di pacificazione tra gli Stati americani.
Nei primi anni del ‘900 Anna Jarvis, figlia di Ann Reeves Jarvis, seguì l'esempio della madre e iniziò a organizzare numerosi eventi dedicati alle madri, ottenendo successo, finché il presidente americano Woodrow Wilson ufficializzò la festa nel 1914. Fu proprio questo presidente a stabilire che la festa venisse celebrata la seconda domenica di maggio (dal momento che in quel periodo dell’anno era morta Ann Jarvis), data che venne poi adottata da molti altri Paesi.
IN ITALIA:
La Festa della Mamma arriva in Italia soltanto nel 1933, durante il fascismo, quando il 24 dicembre viene celebrata la “Giornata della madre e del fanciullo”. Da quel momento, ogni vigilia di Natale, le mamme venivano festeggiate per motivi propagandistici: erano infatti l'espressione della politica natalista del regime fascista e in tale occasione venivano premiate quelle più prolifiche.
Nella seconda metà degli anni ‘50 del ‘900 iniziarono a diffondersi due feste della mamma: una organizzata dal parroco don Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi per celebrare la maternità nel suo valore cristiano e religioso; l’altra in Liguria, per motivi commerciali, promossa dai fiorai. Entrambe erano festeggiate a maggio, mese dedicato alla Madonna per i primi, e periodo ricco di fiori per i secondi.
Dal 1959 la festa prese piede e si è celebrata per vari anni l’8 maggio per poi passare alla seconda domenica di maggio.