RITORNO A SCUOLA, I CONSIGLI DEGLI ESPERTI PER LA SALUTE DEI BAMBINI
Alimentazione, allergie, inserimento, zaini e postura corretta. Ecco come affrontare al meglio i primi giorni in classe
La scuola sta ormai per ricominciare e per milioni di bambini e ragazzi è arrivato il momento di sedersi sui banchi. Gli istituti di tutta Italia riapriranno i cancelli fra lunedì 12 e giovedì 15 settembre. Nel Lazio il giorno di inizio dell'anno scolastico 2016/2017 sarà il 15 (anche se è preferibile controllare perché alcune scuole possono decidere in autonomia il giorno della ripresa). Per quanto riguarda le altre regioni, invece, gli studenti che per primi riprenderanno le lezioni saranno quelli di Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise Piemonte, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto e provincia di Trento.
Come di consueto, per aiutare gli alunni, le famiglie e gli insegnanti ad affrontare con serenità il nuovo anno l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ha raccolto le indicazioni degli specialisti sulle allergie alimentari, "il peso della cultura" e l'inserimento per i bambini che vanno a scuola per la prima volta.
Lo spuntino
Anche se a volte ne viene sottovalutata l'importanza, lo spuntino che si fa a ricreazione è un appuntamento fondamentale nella dieta quotidiana dei bambini a scuola. Per questo motivo deve essere adeguato al loro fabbisogno energetico. Bisogna stare attenti dunque a scegliere cibi sani e adatti a questo scopo.
A mensa
Chi ha un bimbo con delle allergie alimentari, oltre allo spuntino di metà mattinata, deve prestare attenzione anche ai pasti nella mensa. Si tratta di un problema che causa preoccupazioni a un numero non trascurabile di piccoli che vanno a scuola e alle loro famiglie. Le allergie di questo tipo, infatti, interessano il 2-3% dei bambini al di sotto dei tre anni, l'1-3% di quelli in età scolare e prescolare e l'1% degli adolescenti. Zaini e postura corretta
Le ore da trascorrere seduti sui banchi di scuola e a casa mentre si fanno i compiti possono portare dei problemi alla schiena dei bambini se non si prendono alcuni accorgimenti. Attenzione anche agli zaini eccessivamente pesanti, soprattutto se i piccoli sono costretti a tenerlo in spalla per più di 30 minuti.
La prima volta in classe
Si tratta di un momento delicato nello sviluppo di ogni bambino. Che si tratti di scuola materna o di scuola elementare, i genitori devono cercare di trasformare il periodo dell'inserimento in classe in una occasione di confronto, di crescita e di curiosità. Per fare questo è indispensabile che le mamme e i papà siano pronti a rassicurare, stimolare e sostenere il piccolo nelle difficoltà che dovesse incontrare.
Fonte: Ospedale Bambino Gesù