Regole BONUS BICICLETTE
La pubblicazione dell’applicazione per accedere al bonus è prevista entro la seconda metà di giugno 2020.
Di seguito le risposte del Ministero per l’Ambiente alle domande più frequenti sul bonus mobilità. Fra le quali: si può utilizzare il bonus bici sugli acquisti online? C’è un tetto massimo di spesa previsto? Quali sono tutti i mezzi che rientrano nei bonus?
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In che consiste
Il bonus bicicletta è un contributo del 60 per cento della spesa sull’acquisto di biciclette, anche con pedalata assistita, e altri mezzi di trasporto come monopattini, segway e hoverboard. Il bonus non può superare i cinquecento euro in contanti.
Come avverrà il versamento del bonus
Ci saranno due fasi: nella prima il cittadino sarà rimborsato del 60% della spesa, nella seconda il cittadino pagherà il negoziante il quaranta per cento in meno e il bonus sarà destinato proprio al venditore. Il rimborso – chiarisce il Ministero – avverrà nei limiti delle risorse disponibili.
Come funziona?
Il buono mobilità potrà essere utilizzato attraverso una piattaforma web. Il Ministero dell’Ambiente deve renderla disponibile entro sessanta giorni. E’ attesa, perciò, entro la seconda metà di giugno 2020. Per accedere all’applicazione è necessario disporre delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) (Qui spieghiamo, a fine guida, come accedere).
Le due fasi dell’Applicazione
Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell’applicazione web): è previsto il rimborso al cittadino; per ottenere il contributo è necessario conservare il documento giustificativo di spesa (fattura e non scontrino) e allegarlo all’istanza da presentare con l’applicazione web.
Fase 2 (dal giorno di inizio operatività dell’applicazione web): è previsto lo sconto diretto da parte del venditore (vai in negozio e compri con lo sconto del quaranta per cento – non più di cinquecento euro di sconto), sulla base di un buono di spesa digitale che scarichi sull’applicazione web. Il negoziante sarà rimborsato
Possono accedere al bonus solo i cittadini che abitano in comuni sopra i 50.000 abitanti?
No! Possono usufruire del buono mobilità per l’anno 2020 i cittadini maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio):
nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti),
nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti),
nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti
nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti).
Quali sono i comuni che rientrano nelle città?
Si tratta di tutti quei comuni che rientrano in queste città metropolitane:
Bari,
Bologna,
Cagliari,
Catania,
Firenze,
Genova,
Messina,
Milano,
Napoli,
Palermo,
Reggio Calabria,
Roma Capitale,
Torino,
Venezia
Cosa posso acquistare con il bonus biciclette?
Il buono mobilità può essere richiesto una sola volta e per l’acquisto di un solo bene o servizio tra quelli di seguito elencati:
biciclette nuove o usate, sia tradizionali che a pedalata assistita;
handbike nuove o usate;
veicoli nuovi o usati per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, di cui all’articolo 33- bis del DL 162/2019, convertito con modificazioni dalla legge 8/2020 (esempio monopattini, hoverboard, segway);
servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.
Cosa intende per bicicletta o pedalata assistita?
La bicicletta a pedalata assistita è una bicicletta con un motore elettrico che agevola la pedalata rendendo più facile procedere in salita.
Il Codice della strada fissa dei requisiti per queste biciclette (potenza massima del motore pari a 0,25 kW, assistenza del motore elettrico fino alla velocità di 25 km/h, interruzione dell’assistenza se si smette di pedalare).
Per l’acquisto di biciclette che non rispettano tali requisiti non è possibile usufruire del buono.
Cosa significa modalità assistita per uso individuale?
Per mobilità condivisa a uso individuale si intende una modalità di spostamento che prevede l’uso dimezzi e veicoli “condivisi” messi a disposizione da operatori pubblici e privati. Servizio come: “sharing mobility”, scooter sharing, bike sharing.
Come posso comprare uno di questi veicoli?
Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell’applicazione web): è possibile acquistare i servizi di mobilità condivisa da qualsiasi rivenditore, con sede localizzata in un Comune diverso dal Comune di residenza del beneficiario, non all’estero; in ogni caso, il rivenditore dovrà emettere apposita fattura.
Fase 2 (dal giorno di inizio operatività dell’applicazione web): è possibile acquistare i servizi di mobilità condivisa presso i soggetti accreditati e inseriti nell’elenco dei fornitori consultabile dai beneficiari attraverso l’applicazione web. In questo caso, i fornitori dovranno accettare i buoni di spesa che saranno utilizzabili esclusivamente per i servizi di mobilità condivisa consentiti.
Posso acquistare gli accessori?
Non è ammissibile l’acquisto di accessori (caschi, batterie, catene, lucchetti, ecc.).
Posso acquistare bici e veicoli usati?
Sì, possono essere acquistati veicoli usati per la mobilità personale e bici usate, per i quali è comunque necessario ottenere una fattura fiscale.
Posso acquistare la bici in qualsiasi negozio?
Per la fase 1 si può comprare la bici o il veicolo per la mobilità personale in qualsiasi negozio. Basta che venga rilasciata la fattura.
Nella fase 2, sulla piattaforma che sarà rilasciata e comunicata attraverso il sito del Ministero dell’Ambiente (www.minambiente.it) sarà pubblicato l’elenco di tutti i negozianti aderenti all’iniziativa.
Posso comprare bici e altri mezzi su siti stranieri?
Sì, è comunque necessario ottenere una fattura, anche in lingua inglese, che abbia però tutte le voci di una fattura italiana.
Per ottenere il contributo nella fase 1 serve la fattura o lo scontrino?
Nella Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell’applicazione web) per ottenere il contributo è necessario conservare la fattura (non lo scontrino) e allegarla alla documentazione da presentare attraverso l’applicazione web.
E’ possibile fare acquisti dei mezzi online (per esempio Amazon)?
Sì. In particolare:
nella Fase 1 (dal 4 maggio 2020 fino al giorno di inizio operatività dell’applicazione web) è possibile acquistare online purché venga emessa la fattura, che dovrà essere successivamente allegata alla richiesta di rimborso;
nella Fase 2 (dal giorno di inizio operatività dell’applicazione web) è possibile acquistare on line solo presso i rivenditori accreditati sull’applicazione web.
Periodo di validità del buono digitale
I buoni di spesa devono essere utilizzati entro 30 giorni o saranno annullati
Controlli e sanzioni
In caso di violazioni, il Ministero potrà annullare il buono mobilità o cancellare dall’elenco dei fornitori una struttura, un’impresa o un esercizio commerciale.
Programma buono mobilità con o senza rottamazione
Il Programma bonus mobilità (art. 2 comma 2 del DL Clima così come modificato dal DL Rilancio) prevede:
per il 2020 l’erogazione di buoni mobilità per acquisti effettuati dal 4 maggio 2020 al 31 dicembre 2020, senza provvedere ad alcuna rottamazione di veicoli vecchi;
a partire dal 1 gennaio 2021 l’erogazione di buoni mobilità a fronte della rottamazione di veicoli vetusti effettuata solo nel corso del 2021; i buoni mobilità potranno essere spesi entro il 31 dicembre 2024.