COMPITI, COME FAVORIRE LA CONCENTRAZIONE
I compiti a casa, costante oggetto di dibattito, richiedono una notevole concentrazione. Perché in un ambiente accogliente, con meno regole rispetto all’aula scolastica, distrarsi è questione di un attimo.
Esistono vere e proprie tecniche di concentrazione. Ecco qui svelati due trucchi che permettono di migliorare la concentrazione dei propri figli.
Per prima cosa, è importante scegliere l’ambiente giusto. Deve essere una stanza silenziosa, dove non ci siano fratellini che scorrazzano per casa o genitori che parlano al telefono. La cameretta è l’ideale, ma andrà benissimo anche il tavolo della cucina, purché ci sia silenzio. E’ assolutamente importante che non ci siano distrazioni: niente giocattoli attorno, niente smartphone (neanche dei genitori) con notifiche rumorose, niente televisione, neanche a volume bassissimo. La scrivania dovrà essere il più possibile ordinata, e ingombra. Solo il necessario deve stare sul piano di lavoro: è importante per ‘fare spazio’ anche nella mente. Inoltre, non sottovalutate la luce: se è troppo soffusa il bambino si potrebbe affaticare maggiormente.
Anche la gestione del tempo è altresì fondamentale. Innanzitutto, dando al piccolo un orario di inizio dei compiti, perentorio, intervallato da pause regolari, se i compiti richiedono più ore di applicazione. Bisognerebbe cominciare con le materie più ostiche o meno amate, perché all’inizio si avranno più energie. E’ tuttavia vero che alcune persone riescono a trovare la concentrazione solo dopo un po’, e quindi possono trovare utile cominciare con piccole mansioni e passare al clou solo una volta che la mente è entrata nella modalità giusta per lavorare.
Cercate di capire se vostro figlio ha bisogno di questo tipo di organizzazione, oppure trovate dei trucchi efficaci che permettano loro di migliorare o raffinare il loro impegno e concentrazione durante la tanto temuta ora dei compiti.
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